SULLA CREAZIONE
Chiara Cremaschi propone ad Amanda Rosso Dalla parte sbagliata di Adriana Lorenzi
«un libro potente, intrinsecamente politico che racconta il carcere dall’interno».
Non siamo così liberi quando scegliamo un cibo. Intervista di Chiara Cremaschi a Nora Bouazzouni autrice di Faminismo. Il sessismo è in tavola (Le plurali). Il patriarcato è anche nel cibo, infatti bisogna accumulare denaro, non grasso. Ed è questione di classe e luogo di appartenenza, ecologia, salute...
Intervista di Beatrice Sciarrillo a Micol Sarfatti, pronipote della giornalista e critica d’arte Margherita Sarfatti, nota fino a pochi anni fa solo per essere stata l’amante di Mussolini. Ora la sua pronipote le dedica una biografia (Perrone).
Chiara Laudani, sceneggiatrice e docente, ha scritto Per non scomparire. Chiara Cremaschi la intervista sul desiderio di maternità in extremis della protagonista. L’inseguimento di quel figlio sognato la costringe a sbrogliare i nodi del suo passato familiare e non solo.
Come se esistesse il perdono (Cencellada) dell’argentina Mariana Travacio: uomini e donne alla mercé delle ingiustizie e delle diseguaglianze. Ma la natura consola e cura. Ne scrive Manuela Altruda.
JU BUK FESTIVAL, terza edizione a Scanno (AQ). Si è parlato di rapporti tra le generazioni, di libertà, delle donne iraniane e afghane, di economia e di gialli. E una mostra ha fornito le immagini. Di Giuseppina Michini.
Rinascerai anche solo a parole: è la promessa della poeta Maria Grazia Calandrone a sua madre, morta suicida e mai conosciuta nel suo Dove non mi hai portata: pagine senza sentimentalismi raccontate da Ilaria Marino.
Ondeggia fra intimità e mondo di fuori L’amore poderoso (Iacobelli) di Oria Gargano. E il passaggio dai momenti privati ai grandi fatti che scuotono il mondo dagli anni Trenta al Dopoguerra, e viceversa, non è mai forzato. Recensisce Nadia Tarantini.
Clotilde Barbarulli recensisce La promessa della felicità (Sossella) di Sara Ahmed. Che sostiene:
noi femministe non possiamo essere grate e felici per un sistema fatto da ineguaglianza e violenza. Dobbiamo denunciare iniquità e potere: «guastare la festa è nelle nostre possibilità e lo facciamo»
CONSIGLI DI LETTURA DELLA REDAZIONE
Le redattrici di Letterate Magazine inaugurano l’autunno con nuovi suggerimenti di lettura.
Si comincia con tre ROMANZI: Noi, i Caserta di Aurora Venturini con la traduzione di Francesca Lazzarato (Sur 2023) suggerito da Manuela Altruda, Occhi d’acqua di Conceiçao Evaristo (Capovolte 2023) tradotto da Francesca De Rosa e proposto da Laura Marzi; Silvia Neonato suggerisce infine La moglie del colonnello di Rosa Liksom, tradotto da Delfina Sissa (Iperborea 2020).
Gabriella Musetti consiglia la raccolta di RACCONTI Espropriazioni di Barbara Buoso edita da Vita Activa. Nuova con l’introduzione di Mario Martone, Amanda Rosso raccomanda l’opera postuma di Alessandra Saugo Come una santa nuda (Wojtek, 2023).
Ed ecco anche i SAGGI: Giulia Caminito ha scelto il classico di Carla Lonzi Sputiamo su Hegel e altri scritti, finalmente riedito quest’anno da La Tartaruga e a cura di Annarosa Buttarelli. Gisella Modica suggerisce Materialismo magico. Magia e rivoluzione, a cura di Stefania Consigliere (DeriveApprodi 2023). Loredana Magazzeni dedica spazio alla poesia con ninnananna talamimamma di Anna Maria Farabbi (Kaba – pièdimosca, 2023).
Anche il CINEMA ha il suo posto: Chiara Cremaschi segnala la pellicola di Agnieszka Holland The Green Border (Polonia 2023), presto anche nelle sale italiane, e Sarah Perruccio Aftersun (Regno Unito, 2022) il primo lungometraggio della regista scozzese Charlotte Wells (sulla piattaforma MUBI).